Lou è una ragazzina dolce, naïf ma non stupida, senza nessuna voglia di lasciarsi deprimere dalle nere prospettive che il XXI secolo le propone. Come tutte le sue coetanee, è piena di interrogativi sul futuro e su quale sarà il ruolo che ricoprirà nella società. Dubbi che rivolge speranzosa a Leo, chiedendogli di illuminarla sui passi da percorrere.
Leo è un ventenne arrabbiato. Con il sistema, con il governo, con i politici, con la sua generazione, con la generazione passata, con il futuro. Cinico e disilluso, non pensa a cercare una soluzione a questa sua insofferenza generalizzata, dato che si trova davvero bene nella sua condizione di ragazzo cupo e depresso. E poi ha Lou, la prova vivente che tutte le sue paure hanno una conferma, ma anche l’unica donna alla quale poi gli riesce di addormentarsi accanto.
Leo è un ventenne arrabbiato. Con il sistema, con il governo, con i politici, con la sua generazione, con la generazione passata, con il futuro. Cinico e disilluso, non pensa a cercare una soluzione a questa sua insofferenza generalizzata, dato che si trova davvero bene nella sua condizione di ragazzo cupo e depresso. E poi ha Lou, la prova vivente che tutte le sue paure hanno una conferma, ma anche l’unica donna alla quale poi gli riesce di addormentarsi accanto.
Leo & Lou: una coppia logorroica di giovani disperati che nei momenti di più completa intimità si lascia andare alle proprie nevrosi. L’un l’altra si interrogano, psicanalizzano, incoraggiano e distruggono, volontariamente o involontariamente, ma senza comunque riuscire a cavare un ragno dal buco.